Il primo è Jake Gyllenhaal (30 anni), che ormai io amo visto che è protagonista del mio prossimo film preferito, Amore e altre droghe, con Anne Hathaway. Proviene da una famiglia di talenti, profondamente inserita nell'ambiente hollywoodiano. Figlio del regista Stephen Gyllenhaal e della sceneggiatrice Naomi Foner, il divo è il fratello della promettente, e molto bella, attrice Maggie Gyllenhaal. E' inoltre pronipote del cacciatore e collezionista di farfalle della casa reale di Svezia, paese da cui provengono i suoi nobili e piuttosto famosi antenati. Come se non bastasse, il giovane annovera un padrino ed una madrina come Paul Newman e Jamie Lee Curtis.
La seconda è Alyssa Milano nata il 19 dicembre 1972 a Brooklyn, New York, da genitori italo-americani. Suo padre Tom è compositore musicale e la madre Lin una stilista. Ha un fratello minore, Cory, nato nel 1982, anch'egli attore e giocatore di hockey. Alyssa è diventata famosa principalmente per la sua interpretazione di Phoebe Halliwell nella serie televisiva Streghe. Alcune novità su Alyssa: Il suo volto ispirò i disegnatori de La Sirenetta per disegnare il personaggio di Ariel. È stata nominata Ambasciatrice del Global Network for Neglected Tropical Diseases, alleanza internazionale costituitasi per sostenere e mobilitare risorse nella lotta per il controllo delle malattie tropicali che, anche se affliggono centinaia di milioni di persone nel Terzo Mondo, vengono spesso definite "dimenticate" perché non attraggono l'attenzione delle autorità politiche, dei media e delle case farmaceutiche. La Milano lavora per divulgare la conoscenza di tali patologie attraverso campagne di sensibilizzazione al fine di espandere la cura e la prevenzione di queste malattie.
È inoltre Ambasciatrice dell'UNICEF per gli Stati Uniti. È andata in India e in Angola, per lavorare con i delegati dell'UNICEF impegnati in queste zone. Nell'autunno 2004, ha dato il via alla campagna Trick-or-Treat for UNICEF in qualità di portavoce ufficiale. Ha raccolto la cifra approssimativa di $50.000 per le donne e i bambini del Sudafrica malati di AIDS.
Vegetariana, appare in molte campagne pubblicitarie della PETA per promuovere il vegetarismo. Pochi sanno che Alyssa Milano ha preso parte anche al film Titanic del 1997, diretto da James Cameron. Il suo ruolo, Moira Caldretti, era quello di una giovane passeggera italiana innamorata di Cal, che viene a sua volta sfruttata da lui per trovare Rose. Moira muore durante il naufragio schiacciata da un pezzo di nave e Cal, vedendo quella scena, ride. Proprio mentre sta per morire, dalla bocca di Moira si odono le parole "ti amo", dirette a Cal. Tutte le scene con il personaggio di Moira furono poi tagliate in post produzione dallo stesso Cameron perché non ritenute "parte fondamentale del racconto stesso".
È inoltre Ambasciatrice dell'UNICEF per gli Stati Uniti. È andata in India e in Angola, per lavorare con i delegati dell'UNICEF impegnati in queste zone. Nell'autunno 2004, ha dato il via alla campagna Trick-or-Treat for UNICEF in qualità di portavoce ufficiale. Ha raccolto la cifra approssimativa di $50.000 per le donne e i bambini del Sudafrica malati di AIDS.
Vegetariana, appare in molte campagne pubblicitarie della PETA per promuovere il vegetarismo. Pochi sanno che Alyssa Milano ha preso parte anche al film Titanic del 1997, diretto da James Cameron. Il suo ruolo, Moira Caldretti, era quello di una giovane passeggera italiana innamorata di Cal, che viene a sua volta sfruttata da lui per trovare Rose. Moira muore durante il naufragio schiacciata da un pezzo di nave e Cal, vedendo quella scena, ride. Proprio mentre sta per morire, dalla bocca di Moira si odono le parole "ti amo", dirette a Cal. Tutte le scene con il personaggio di Moira furono poi tagliate in post produzione dallo stesso Cameron perché non ritenute "parte fondamentale del racconto stesso".
CHE BELLA RUBRICA VAI COSI SOCIOOOOOOOOOOO !
RispondiElimina1) non potvi scegliere foto piu sexy per jake ahaha
2) la mia phoebe halliwell io amo quelal serie la seguo da anni so tutte le puntate a memoria e non credevo fosse impengata cosi nel sociale è davvero una persona d oro